L'Alfa Romeo Alfetta GT è un'autovettura sportiva costruita dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo dal 1974 al 1987 nello stabilimento di Arese.
Nel 1967 l'Alfa Romeo decide di incominciare lo studio per la realizzazione della coupé che dovrà sostituire negli anni 1970 il modello "Giulia GT". Le principali direttive aziendali sono volte alla creazione di una vettura che possa offrire quattro posti comodi (al posto del tradizionale 2+2) con un bagagliaio di buona capienza. L'obiettivo era combattere la concorrenza delle berline sportive compatte (come la BMW 2002) che offrendo similari prestazioni e maggiore versatilità d'uso stavano raccogliendo un considerevole successo in tutta Europa.
Partendo dalla base meccanica della "Giulia GT" nel 1968 viene dato incarico per il nuovo progetto alla "neonata" Italdesign di Giorgetto Giugiaro, in considerazione del fatto che tale progettista aveva seguito la nascita e lo sviluppo della "Giulia GT" negli anni in cui lavorava alla Bertone. Contemporaneamente, il centro stile Alfa provvederà alla realizzazione di un progetto parallelo. Il risultato finale fu una carrozzeria con i volumi spostati all'indietro e la coda tronca.
Su richiesta dell'importatore tedesco, nel 1977, l'Autodelta realizzò la "GTV 2.6 V8", in soli 20 esemplari. Dotata del propulsore otto cilindri a V della Montreal, disponeva di 200 CV e poteva raggiungere i 230 km/h, con accelerazioni brucianti (0 a 100 km/h in 7,5").
L'evoluzione di un'auto di successo:
2025 © Quelli della Polistil -Tutti i diritti riservati | dev: Sir Italia Core