Finalmente grazie al nostro interesse per l’informazione e grazie all’aiuto di qualche nostro lettore fedelissimo appassionato (in particolare Marco Gatti e Ferruccio D’Onofrio), abbiamo completato e censito in maniera esaustiva degna di una vera opera omnia la collezione denominata “SISTEMA DEP”.
Nel web se ne parla poco, per ora!
In questa pagina abbiamo cercato per la prima volta di darne evidenza a tutti i collezionisti appassionati del sito e del marchio APS/Polistil.
Non si conosce molto di questi modellini in miniatura, ma col passare del tempo dal nostro primo articolo apparso sulla prima release di Quelli della Polistil, siamo riusciti finalmente a far luce sul passato di queste splendide “microminiature” di plastica.
Splendide come uno sciame di api colorate che pungono la nostra fantasia.
A metà degli anni 50 Il Sig. Perfetti, re dei dolciumi milanesi, manifesta la necessità di onorare alcune commesse di lavoro con una novità da inserire nelle confezioni destinate ai bambini. Così decide di far inserire delle “sorpresine giocattolo” nei dolcetti venduti nelle pasticcerie e nelle latterie.
L’elemento dominante dell’idea è che gli oggetti da inserire devono costare poco e allo stesso tempo devono essere semplici da produrre e facili da assemblare.
L’alchimia milanese si compie e la magia delle idee trova qui lo zenith. Il Sig. Perfetti e due suoi carissimi amici volenterosi (Agrati e Sala n.d.r.) attraverso l’uso della fantasia e qualche soldino.. gettano le basi per dar vita ad una nuova azienda. La ben nota APS.
Si comincia con qualche progetto, qualche macchina da stampa della plastica (presse) e quattro mura, l’avventura dei fondatori del futuro Gruppo Polistil.
Inizialmente il marchio, quello che conosciamo già dai primi modellini in scala 1/41, non viene riprodotto. Molti dei primi pezzi non vengono volutamente brandizzati perché così possano essere facilmente rivenduti al compratore di turno che lo faceva proprio. Molti modelli passeranno inosservati e si perderanno per sempre nel tempo.
In realtà, uno dei primi progetti con struttura commerciale dedicata è proprio questo delle vetture in scala 1/77, denominate semplicemente “Sistema DEP” (un altro modo semplice per dire “marchio depositato”).
Modelli di auto italiane e straniere d’epoca contamporanea, in plastica di pochi centimetri e costruiti con soli tre semplici elementi: il fondino, la scocca e le ruote con assale in metallo leggero. Tutti gli elementi sono costruiti ad incastro in modo da essere montate velocemente a mano dagli operai. Molto semplice e ingegnoso. Per dare una dimensione media: la Fiat 600 misura 4 cm di lunghezza per 1,5 cm di larghezza e 1,5 cm di altezza.
Queste sono le dimensioni ideali per vivere in un sacchetto di carta assieme alle cicche da vendere ai bimbetti in latteria.
Così nascono i DEP.
I modelli del Sistema DEP sono come le api: migliaia con molte varianti e tantissimi colori.
I modellini erano destinati ad essere mangiati (si fa per dire) dai bimbetti mangia cioccolatino, erano costruiti con logica industriale e quindi collezionistica con tanto di numeri di serie e varianti di produzione.
I modelli DEP sono stati impiegati anche come veicoli da inserire sui trenini, nelle navi traghetto e in alcuni rarissimi gift set. Tra tutti ricordiamo quello con la piccola bisarca del famoso Fiat 682 T2. Queste ultime confezioni oggi sono ricercatissime e soprattutto costose. Le confezioni Gift Set sono marchiate APS.
E veniamo così ai nostri giorni Novembre-2023, quando attraverso la fattiva collaborazione con alcuni nostri fans, riusciamo per la prima volta in assoluto dopo un precedente iniziale tentativo nel periodo pre-lockdown, a censire tutti i modelli prodotto coi loro numeri di serie e udite udite tutte o quasi le varianti di produzione e di colore.
Registriamo che alcuni modelli hanno la bellezza di oltre 30 colori differenti. Una follia tipica del mondo della plastica.
In fondo questa caratteristica la troviamo in alcuni casi anche nella serie APS Plast in scala1/41 successivamente prodotta.
Si completa così anche questo importante tassello della storia della più grande azienda italiana del giocattolo.
Alla prossima!
QdP
Vai alla sezione dedicata alle collezioni per vedere tutti i modelli della Serie Sistema DEP : https://www.quellidellapolistil.it/collezioni/177-sistema-dep-34
#per maggiori approfondimenti, entra nella sezione ALLEGATI
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