Bang Buggy
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Bang Buggy


CODICE: Art. G5 del 1975

Successivamente dopo il cambio di brand in Polistil (1974), furono proposti gli stessi modelli con le medesime caratteristiche in aggiunta ad altri modelli prodotti per completare la serie. Tra questi, l’unico vero erede degli articoli G1, G2 e G4 è l’articolo G5.

G5 del 1975 Polistil Bang Buggy

Complessivamente la Serie G – Gadget, considerando anche il solo modello edito come Polistil (G5), escluso il G3 Stanlio e Ollio, rappresenta un vero inno agli anni 70. Le scatole dei modelli sono delle vere opere d’arte contemporanea. I colori e i disegni rappresentanto la cultura hyppie lisergica del periodo Beatlesiano di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band e Yellow Submarine.  Niente da aggiungere. Capolavori senza fine. 

Ancora una volta l’Azienda Polistil ha centrato l’obiettivo! Stupire e divertire.

Tra la seconda metà del 73 e i primi mesi del 74, in pieno cambio assetto societario, si lavora sulla mini serie Gadget, denominata per l’appunto “MG”. Piccole caricature di auto in scatoline di cartone colorato in una scala aprrossimativa di 1/55-1/66.

Ma questa è un’altra storia!

 

I modelli fotografati sono per gestile concessione del collezionista Marco Gatti e quelli in gruppo del collezionista Ghigo Buccilli che ringraziamo 

Varianti particolari
  • Esistono alcuni modelli, estremamente rari, che furono messi in palio nel concorso Junior Reporter-Polistil. Abbiamo la certezza che il modello G1 Go Bug e il modello G4 Citron Le Cheri Bug e Bang Buggy furono dati in premio ai vincitori per categoria (forse di età?). Si ha informazione che ne siano stati distribuiti un quantitativo estremamente limitato: 99.

POLITOYS G 1:24 / MG 1:66


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