L'Alfa Romeo Giulia Sprint GT fu mostrata in anteprima alla stampa il 9 settembre 1963 assieme alla sua linea di montaggio, appena terminata nel nuovissimo stabilimento di Arese, in cui fu la prima auto prodotta, anche se motore e cambio erano ancora realizzati al Portello.

Tre giorni dopo avvenne la presentazione ufficiale al pubblico al Salone dell'automobile di Francoforte dove iniziarono gli ordini per la vendita. Furono prodotte 21.542 vetture. 

• Modello con 4 aperture e con sospensioni
• Fondino nero fissato con una sola vite posteriore e riproducente gli organi meccanici
• Riproduzione del motore argentata (I Serie) o cromata (II Serie)
• Pannelli di rivestimento delle portiere
• Targa nera MI071721
• Fari a diamantino
• NOTE: Il modello blu ha gli interni rossi e il volante bianco, il modello rosso ha gli interni grigi e il volante rosso e come tradizione della Edil, il volante é sempre di colore diverso da quello dell'arredamento interno.

• I Serie con luci posteriori tipo decal e riproduzione del motore argentata
• II Serie con luci posteriori dipinte di rosso e riproduzione del motore cromata

• I Serie con auto fotografata in colore bianco
• II Serie con auto fotografata in colore scuro

• rosso pastello
• blue notte (R)
• blue metallizzato (R2)
• celeste (R4)
• grigio metallizzato (R3)
• silver (R4)

• Il colore celeste-acqua è il medesimo utilizzato anche per la Fiat 124 e la Lancia Flavia coupè. E' stato prodotto in pochissimi esemplari. Esiste una versione prototipo senza la colorazione dei fari e senza la targa.